lunedì 4 gennaio 2016

Gara #6 - We Run Rome



Si è corsa nel primo pomeriggio di San Silvestro l'ultima gara dell'anno che si è rivelata anche la migliore tra quelle alle quali ho finora partecipato sotto tutti i punti di vista. Il costo decisamente alto per l'iscrizione (20 euro, ma si risparmiava qualcosa a muoversi con ampio anticipo) è ripagato da un'organizzazione ottima degna di una maratona. Del ricco pacco gara ho già detto. Il pettorale col nome è la ciliegina sulla torta così come il chip usa e getta.

Giovedì sono arrivato a Caracalla con due ore di anticipo per gustarmi appieno il pregara e l'attesa non è andata delusa. Era stato allestito un bel villaggio con diversi stand - anche mangerecci, mentre all'interno dello stadio suonava un bel dj set di M2O media partner dell'evento. Ad un'ora dal via è partito il warm-up gestito dal Forum.

Poi al momento di andare alla partenza ecco che spiccavano i palloncini neri dei pacer, ragazzi che garantivano un passo volto ad ottenere un determinato tempo. Il tutto in un vero e proprio fiume arancione delle magliette ufficiali dell'evento, davvero belle e di buona qualità.

Parte così la gara, ed è un'emozione passare nel cuore della città, da Piazza Venezia a Via del Corso, Piazza di Spagna e Piazza del Popolo attraversando due ali di folla come non mi era mai capitato. Forse gasato anche da questo tiro un po' troppo nei primi 4 chilometri e quando arriva il vero e proprio muro della salita del Pincio crollo miseramente pagando il poco allenamento delle ultime settimane e lo strappo iniziale eccessivo.



Da lì in avanti mi vedo sorpassato in continuazione da decine di atleti in grado di dosarsi meglio di quanto non abbia fatto io su quello che è stato il percorso più duro che mi è mai capitato di dover affrontare in una 10k. Ad ogni modo decido di procedere tranquillamente del mio passo e recupero le forze per poter arrivare al traguardo con un tempo dignitoso, comunque inferiore ai 5 al chilometro.

E quello che più conta, il piede che mi sta martoriando nell'ultimo periodo non si è fatto sentire. Un buon viatico per il 2016 per il quale ho previsto tanti traguardi da tagliare. Ora sotto con l'allenamento in vista della prossima gara in programma a fine gennaio.

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